Per la verità i cultori della civiltà precolombiana mettono in guardia dalle facili banalizzazioni new age di una cultura straordinariamente complessa.
Resta il fatto che profezie, annunci di catastrofi e saperi esoterici suscitano un grande interesse anche in una società, come la nostra, dominata dalla tecnica. Alessandro Cecchi Paone, crociato della Ragione, in guerra contro ogni forma di irrazionalismo, ha scritto un libro (2012 manuale contro la fine del mondo) per riportarci con i piedi per terra, lontano dalle paure e dalle angosce dei profeti di sventura.
Un salutare bagno nella realtà , incoraggiati dalla prefazione di Pier Giorgio Oddifreddi. E così partendo proprio dai Maya Cecchi incrocia i ferri con le piu' diverse teorie : dalla vocazione suicida della Terra, alla minaccia della supernova "oscuro oggetto del desiderio di ogni cultore del'apocalisse". C'e' spazio anche per i fondamentalisti del Novecento in attesa di un salvifico bagno di sangue.
In questa rassegna di credenze campate in aria non poteva mancare Nostradamus e nemmeno (ma questa e' coda seria) la teologia apocalittica presente nel Vecchio Testamento . Il libro si conclude gettando lo sguardo ben oltre il 2012. Sapevate che Zeitgeist e' il nome del primo movimento apocalittico dell'era digitale?
2012 Manuale contro la fine del mondo - Gangemi editore
Resta il fatto che profezie, annunci di catastrofi e saperi esoterici suscitano un grande interesse anche in una società, come la nostra, dominata dalla tecnica. Alessandro Cecchi Paone, crociato della Ragione, in guerra contro ogni forma di irrazionalismo, ha scritto un libro (2012 manuale contro la fine del mondo) per riportarci con i piedi per terra, lontano dalle paure e dalle angosce dei profeti di sventura.
Un salutare bagno nella realtà , incoraggiati dalla prefazione di Pier Giorgio Oddifreddi. E così partendo proprio dai Maya Cecchi incrocia i ferri con le piu' diverse teorie : dalla vocazione suicida della Terra, alla minaccia della supernova "oscuro oggetto del desiderio di ogni cultore del'apocalisse". C'e' spazio anche per i fondamentalisti del Novecento in attesa di un salvifico bagno di sangue.
In questa rassegna di credenze campate in aria non poteva mancare Nostradamus e nemmeno (ma questa e' coda seria) la teologia apocalittica presente nel Vecchio Testamento . Il libro si conclude gettando lo sguardo ben oltre il 2012. Sapevate che Zeitgeist e' il nome del primo movimento apocalittico dell'era digitale?
2012 Manuale contro la fine del mondo - Gangemi editore